Il Museo di Ivanić-Grad
Opera dall’aprile del 2016 presso i locali di quella che un tempo era la scuola cittadina, nel parco cittadino centrale. Con le sue esposizioni a tema nel piccolo spazio galleristico, desidera presentare i principali fatti storico-culturali e il patrimonio naturale del territorio nonché i frutti della creatività contemporanea e culturale della città e del circondario in senso ampio.
Il Museo di Ivanić-Grad è stato aperto nel 2016. È stato ideato per la conservazione, lo studio e la presentazione sistematica del patrimonio naturale e storico-culturale del territorio cittadino in senso ampio. Il museo, con il piccolo spazio espositivo, è collocato nel vecchio edificio scolastico cittadino, nel parco della città dove un tempo si trovava la fortezza militare. La Città di Ivanić-Grad progetta di ampliare il museo e adibire l’edificio dell’industria petrolifera INA in località Petica, a Ivanićko Graberje, a Museo dell’estrazione petrolifera. A parte ciò, il museo desidera connettere strutture e contenuti del patrimonio culturale e naturale su tutto il territorio amministrato dalla cittadina di Ivanić-Grad secondo il sistema interattivo e moderno del “museo fuori dal museo” e con ciò arricchire l’offerta culturale di Ivanić-Grad.
Orario di apertura:
martedì e mercoledì: dalle 11.00 alle 13.00
giovedì e venerdì: dalle 18.00 alle 20.00
sabato: dalle 11.00 alle 13.00
M i-g
Museo di Ivanić-Grad
Park hrvatskih branitelja 6, 10310 Ivanić-Grad
T +385 1 484 05 90
GSM +385 99 325 8437, +385 91 739 4249
info@muzejivanicgrada.hr
La tradizionale dimora čardak
La tradizionale dimora čardak (tipica architettura rurale) si trova nelle immediate vicinanze dell’Ospedale speciale Naftalan. Sebbene l’attuale aspetto del čardak risulti un po’ diverso da quello originale, l’allestimento interno dello spazio e buona parte dello spazio esterno del čardak sono rimasti fedeli al loro stato originale. La parte interna è stata adibita a una nuova funzione – la conservazione e presentazione del tesoro etnografico di Ivanić-Grad e dintorni. La parte inferiore del čardak è stata trasformata in uno spazio di lavoro per le botteghe artigianali tradizionali e familiari del territorio della città e dei dintorni, mentre la parte superiore del čardak ha mantenuto le sue funzioni originarie. La collezione etnografica della mostra è composta da articoli che l’Associazione dei cittadini Amici del Patrimonio – Amici hereditatis ha raccolto dai cittadini di Ivanić-Grad e dei dintorni.
POU Ivanić-Grad
Ivanić-Grad è stata fondata come Sala di lettura cittadina di Ivanić-Grad nel 1877.
Sin dalla fondazione l’obiettivo della biblioteca è stato quello di favorire la formazione culturale della cittadinanza. Dopo i primi venti anni l’attività si è allargata e sono stati organizzati eventi di vario genere, lezioni e seminari che vertono su vari programmi culturali.
Secondo gli ultimi dati il numero complessivo dei membri ammonta a 1800.
ORARIO DI APERTURA DELLA BIBLIOTECA
lunedì – venerdì 9 -19
sabato – 9 -13
In qualità di istituzione culturale più antica sul territorio cittadino, la Biblioteca cerca di ricavarsi un ruolo sempre più importante nella promozione della cultura croata, desidera essere al servizio dei cittadini e offrire loro il meglio della produzione culturale, a partire dai libri e dalle riviste più recenti passando per tribune e promozioni varie. In breve, la Biblioteca vuole pienamente soddisfare le esigenze degli utenti della biblioteca. Nel contempo, in veste di istituzione moderna, nell’ambito delle sue due sezioni, per adulti e per bambini, ambisce a sviluppare servizi bibliotecari di ultima generazione. Nella biblioteca sono impiegati cinque operatori.
Il fondo librario conta oltre 30.000 libri di bellettristica, scienze sociali e umanistiche e altre letterature di settore.
Il Municipio
È annoverato tra gli edifici cittadini più antichi e di maggiore valore architettonico di Ivanić-Grad e si trova nel Parco dei veterani croati (Park hrvatskih branitelja). I lavori di rinnovamento e adeguamento del municipio sono stati terminati nel 2011. Sopra la porta d’ingresso svetta lo stemma cittadino risalente al 1889.
Il vecchio edificio municipale (Magistrat o Municipio cittadino) si trova vicino alla chiesa parrocchiale di San Pietro, sul pianoro che accoglieva l’allora fortezza. È stato costruito nel periodo tra il 1871 e il 1889, quando la stessa fortezza comincia a perdere il suo significato difensivo. Si può affermare con sicurezza che questa tipologia di edificazione storica fosse in parte eretta nel perimetro della fortezza – una ex caserma imperiale. La pianta dell’edificio a forma di lettera L si compone di una parte meridionale più grande, e di una parte settentrionale leggermente più bassa e corta. Le differenze nei dettagli di costruzione delle sue due parti (differenza di altezza dei pavimenti al primo piano, gli ambienti con soffitto a volta al pianterreno dell’ala settentrionale e altre) potrebbero indicare differenti tempi di costruzione. L’edificio era stato costruito in mattoni e originariamente intonacato.
Sopra l’ingresso del Municipio si trova il bassorilievo dello stemma del Comune di Ivanić risalente al 1889, a sinistra dell’ingresso nel 1931 è stata posta una targa-monumento in onore del celebre cittadino di Ivanić, Đuro Deželić.
L’edificio del Magistrat, ossia il Municipio, è annoverato tra le costruzioni più antiche e di maggiore valore architettonico di Ivanić-Grad.
L’edificio, con la sua posizione sulla parte sud-orientale del perimetro dell’allora fortezza, oggi all’interno del parco cittadino, il Parco di Stjepan Posezij, insieme alla chiesa parrocchiale di San Pietro e all’edificio della vecchia scuola, rappresenta uno straordinario connubio urbano di complessi storici.
La facciata ha ottenuto il suo aspetto attuale con i lavori intrapresi all’inizio del XX secolo. L’edificio ha mantenuto la forma originaria a un solo piano, con un alto tetto a quattro falde e con la corretta sequenza di aperture a piano terra e al primo piano. Tenuta in considerazione la ristrutturazione degli interni, l’organizzazione spaziale al piano terra e al primo piano della parte meridionale più grande, contraddistinta da uno spazioso atrio centrale con ingressi verso la maggior parte degli ambienti, non è stata del tutto conservata. Accanto all’ala minore del cortile probabilmente esisteva una galleria esterna in legno dalla quale si accedeva agli spazi al primo piano, che un tempo ospitavano la prigione. L’estremità settentrionale dell’edificio è andata distrutta e al suo posto è stata fatta una nuova costruzione, e in tale occasione al posto del porticato in legno è stato costruito un corridoio colonnato di mattoni e travi al primo piano. Quasi tutti gli ambienti della parte meridionale dell’edificio erano dotati di soffitti in legno dipinti, mentre due ambienti a piano terra della parte settentrionale hanno soffitti a volta. Oggi sulle facciate si è conservato esclusivamente il caratteristico cornicione divisorio orizzontale (cordone), mentre la storica decorazione delle cornici delle finestre e del portale è stata documentata in occasione di una ricerca conservatorista del 1994.
Parco dei veterani croati
È stato piantato sul terreno formato dopo la distruzione dei bastioni di terra della vecchia fortificazione. Realizzato secondo il progetto e sotto la sorveglianza del professore di botanica Viteslav Durchanek nel solco della tradizione dei parchi inglesi. Nel 1997 lo scultore accademico Slavomir Drinković ha realizzato il Monumento memoriale ai veterani croati del territorio di Ivanić, caduti durante la Guerra d’indipendenza croata. Nel centro del parco cittadino si trovano edifici rappresentativi del XIX secolo: il Municipio e la chiesa parrocchiale di San Pietro Apostolo.
Data: primo decennio del XX secolo
Autore: Viteslav Durchanek, giardiniere Ceco, che insieme al prof. dr. Antun Heinz è coautore del giardino botanico di Zagabria. Il Parco dei veterani croati si collega al giardino Lunzer che era annesso alla cosiddetta “trivijalka”, ossia la scuola primaria sul pendio di Prkos. Quando nel 1861 su tale luogo fu eretta la nuova scuola, venne allestito anche un giardino scolastico sulla base del quale, nel primo decennio del XX secolo, sarebbe sorto l’attuale Parco dei veterani croati davanti alla nuova chiesa parrocchiale di San Pietro.
La proposta di rinnovamento del parco è stata elaborata nel 1993 in occasione del 900° anniversario della città, ed è stata portata avanti seguendo il criterio di Durchanek della varietà di specie vegetali variopinte, mentre dal punto di vista delle caratteristiche compositive e stilistiche ha mantenuto l’aspetto storico (neoclassico-neobarocco).
Chiese
Chiesa parrocchiale di San Pietro Apostolo, Ivanić-Grad
La chiesa è stata costruita nel 1831 sul luogo dell’allora cappella lignea di San Giovanni Capestrano che si trovava all’interno della fortezza e che fu distrutta durante le guerre turche. Le testimonianze dei visitatori del XVII secolo parlano del suo stato di decadimento e ci dicono che nel 1775 sarebbe stata distrutta. La nuova chiesa parrocchiale è una tipica costruzione classicista in stile tardo-barocco, riccamente decorata da affreschi su pareti e volte. All’inizio del XX secolo l’interno della chiesa è stato dipinto in modo estremamente ricco caratteristico dello storicismo da Leonardo Marotti, esprimendo il gusto dei suoi tempi, ma utilizzando pure richiami al gotico, al barocco, al rococò, al classicismo così come pure rifacendosi ad elementi di art nouveau.
L’organo, con 14 registri, manuali e a pedali, è stato costruito nel 1909 da Antonio Molzer di Kutna Hora. L’organo si contraddistingue per il suo bel suono accompagnato da una nota di vigorosa morbidezza romantica.
Info: Ufficio parrocchiale – Župni ured Ivanić-Grad, tel.01 2889 030
Chiesa di San Massimiliano, Posavski Bregi
La chiesa, terminata nel 1815, è di grandi dimensioni, l’interno è a sottovolte, sulla volta si trovano immagini dei tempi della costruzione, così come la collezione della chiesa e il classicistico reliquiario di San Massimiliano. Sebbene la parrocchia è stata fondata nel 1790, la costruzione della chiesa parrocchiale è cominciata all’inizio del XIX secolo, sotto la guida del vescovo di Zagabria, Maksimilijan Vrhovac. È dedicata a San Massimiliano. La chiesa possiede una ricca collezione di tovaglie d’altare in lino realizzate e donate dai parrocchiani.
Info: Ufficio parrocchiale – Župni ured Posavski Bregi, tel. 01 2896 044
Chiesa di San Nicola, Dubrovčak Lijevi
Situata a poca distanza dal fiume, la facciata della chiesa è orientata verso il fiume Sava. Realizzata nel corso del XVIII secolo, è una tipica chiesa tardobarocca, con pianta centrale a quattro lobi con uno stretto santuario rettangolare lungo il quale si trova la sacrestia con l’oratorio. Nella parrocchia, che è stata fondata nel 1789, la chiesa di San Nicola era inizialmente la prima chiesa di mattoni e in quanto tale è la più vecchia sul territorio di Ivanić-Grad. È stata rinnovata nel 1880 come dimostra l’iscrizione sul coro. Nella chiesa si trova una pregiata collezione di manufatti in lino.
Info: Ufficio parrocchiale – Župni ured Posavski Bregi, tel, 01 2896 044
Gallerie
Galleria dell’Università popolare aperta
Moslavačka 11, 10310 Ivanić-Grad
T +385 1 28 81 688
www.pou-ivanić-grad.hr
Galleria Nika
Milke Trnine 9e, 10310 Ivanić-Grad
T +385 1 28 81 991
Galleria Bahlen
Maznica bb, 10310 Ivanić-Grad
T +385 1 28 89 089
Atelijer Art
Lidija Lovreković
Ulica kralja Tomislava 27, 10310 Ivanić-Grad
GSM +385 98 56 85 28
Atelijer Ožetski
Predavčeva 5, 10310 Ivanić-Grad
GSM +385 91 28 00 333
Ivana.ozetski@gmail.com
Collezione etnografica Kezele
La famiglia Kezele ha conservato le antichità di famiglia, e da quando ha cominciato ad occuparsi di turismo rurale la collezione aumenta incessantemente.
Oggi si trovano a gestire cinque vecchie case risalenti al 1880, 1910, 1922, 1930, e 1936, due antiche stalle del 1930 e un deposito di granturco. Dei mezzi agricoli abbiamo raccolto vecchi aratri, ruote di aratro, erpici, torchi per il vino e simili, così come abbiamo messo insieme molti oggetti della casa come recipienti, macinacaffè, lampade e sim. In totale circa 5.000 articoli che sono mostrati nella stalla, nel granaio e nel fienile, presso il ristorante, nel cortile e nelle camere da letto dove i nostri ospiti possono ammirarli.
La famiglia è costantemente impegnata nell’aumentare la selezione e il numero di articoli agricoli.
Turismo rurale – Seoski turizam Kezele, Šumećani
Tel.: 01 2820 496, 091 521 3857
E-mail: info@kezele-vino.hr, www.kezele-vino.hr
Reti sociali